Ovvero, la cronaca di una visita lampo nei luoghi barlettani, che nemmeno il nostro Premier quando si fà una camminata a l'Aquila fa tutte queste cose in così poco tempo.
(ora completo di racconto)
Prologo:
Ieri, 17 Giugno, il giovane ingegnere da 8 anni emigrato a Milano (citaz. Giuseppe Dimiccoli e Marcello Veneziani) fà un ZOMPO a BARI per una questione di lavoro.
Alle 8.15 atterra a PALESE e subito incontra il primo personaggio autoctono.
Per una questione "morale" aveva deciso di noleggiare un auto (per arrivare alla destinazione) in un'agenzia LOW COST (o, visto il tipo, 'a Pìkk Prèzz), e, una volta trovato "l'uso" (ù iòus) dove si trovava l'agenzia, riceve le chiavi della macchina dal titolare dell'agenzia.
Lui, il titolare, per farmi sentire a mio agio, mi dà subito del tu e mi dice:
"Mò, proprio ieri ho fòtto còricòre l'òria condizionata, ho speso Cinquònta Euro (la mano "spiegava" il cinque), comunque se vedichesiaccende una spia Giòlla... Tù non ti preoccupòre e vai tranquillo!!, sì capìt.. vai tranquillo!!"
"A che ora porti la macchina?" "prima delle NOVE" "Nooo, io alle Otto e un quarto mòssimo chiudo. Comunque quà sta il gabbiotto, la macchina la lasci al parcheggio e le chiòvi le butti qua dentro (un buco tipo la fessura per restituire le cassette da Blockbuster"

OK, esaurito il BENVENUTO IN TERRA DI BARI, procedo con la giornata lavorativa che, inaspettatamente termina alle 17 circa (quando pensavo alle 19, 19.30) e allora....
... visto che ho l'aereo per tornare alle 21.50... ho la macchina, il noleggio e la benzina la paga l'azienda... sono più o meno a Torre a Mare.. 40 minuti massimo sto a BARLETTA...

nemmeno il tempo di pensare... sto già sulla tangenziale di BARI e partono le telefonate ("Mà... mi trovi due ciliegie buone?".. "Pà, sta qualche ROCIOLA-PERINA APERTO???"... "Fedè... (frètm) ng ma scì a pgghiè stu cafè??"... "Dino.. allòr m'ha dè sta partec'paziòn???"..
FINE DEL PROLOGO....

LA CRONACA DELLE 2 ORE. AVETE FATTO BENE A TORNARE
ARRIVO A BARLETTA ore 17.50 circa

Imbocco l'uscita BARBERINI, arrivo alla prima, poi alla seconda rotonda e imbecco la VIA DEI PINI (detta anche Via Baritalianovanta) ed ecco presentarsi 2 BARLETTANATE AUTENTICHE (erano solo 20 secondi che ero in città):

1 - Fiat Punto davanti a me che procede a 15 all'ora, braccio fuori dal finestrino e sigaretta... QUELLO CHE SI FA LA CAMMINATA CON LA MACCHINA... secondo la legge di Barletta, quella macchina farà sempre la tua stessa strada fino a destinazione

2 - a metà di Via dei Pini, le mie orecchie odono il primo "sound" familiare:
UN BEL LUCCOLO CON EFFETTO DOPPLER* (non rivolto a me immagino): la voce soave modulava più o meno le vocali "U" e "I", durata LUCCOLO, circa 4 secondi

E quindi dopo il benvenuto in terra barese, il benvenuto nel capoluogo della BAT provincia è arrivato (il mio cuore esulta.. sono a casa!).
Fatti i 500mt che mi separano dal ponte parrilli (sempre dietro al camminatore in Punto), vedo il cartellone (almeno stavolta non è un nuovo marchio) celebrante la vittoria del candidato del centro-destra alla provincia, sottolineante la vittoria AL PRIMO TURNO.
Per i frastieri, il giovane Ventola (quello con la T, che non ha l'orecchino e a cui piacciono le donne) campeggia con il suo faccione e la scritta 'A Prèima Bàtt (Al primo turno).
Devo constatare che (almeno) è uno di 38 anni e che lo slogan è carino... solo quello

Finalmente incontro il mio unico parente presente in città (il fratellone, gli altri sono tutti in viaggio) e nell'ordine:

1. Visito la nuova casa dei miei (mia madre ci teneva assai..... e al telefono mi ha ridescritto tutta la casa e tutto il trasloco per la quinta volta);
2. Prelevo dal frigo della mamma (che sapeva) KG 3 di ciliegie supergiganti (dal testo di mia madre "TI HO PRESO LE CILIEGIE A PRUGNE!", per rendere l'idea e KG3 di PESCHE (Che sono UNO ZUCCHERO)
3. In volata passaggio a casa della suocera per ritirare il solito pacco (a ritirare) commissionato dalla signura, con annesso omaggio busta di FAGIOLINI, ZUCCHINE, CETRIOLI (barlettani) e giacchè stavo... un contenitore in plastica con CAPARRONI già COTTI, PULITI e CONDITI... potevo dire no??
4. Altra tappa: Caseificio (obbligatorio) per comprare "la migliore mozzarella", raccomandandomi di confezionarla bene che "la devo portare in aereo e la devo imbarcare", e nella busta finiscono: 2 CAMPAGNOLE, 1 SCAMORZA e Uno Storzo di RICOTTA DURA (che a Milano non si trova)
5. Poi... e il caffè con DINO che si sposa momò non ce lo dobbiamo fare?? Certo che si, da via Prascina arriviamo a corso Cavour e li "esce" il primo ESPRESSINO FREDDO formato MAXI della stagione (che anche questo a Milano non esiste)
6. Ancora, vabbè stavolta saltiamo il BAR MARGHERITA, vado di fretta,.. andiamo da ZIO TOM, che senza il panzerotto non me ne posso andare.. MADù è MERCOLEDI... ZIO TOM sta chiuso...NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
7. Fedele mantiene la calma e mi conduce in lacrime DAI PIRATI (e vabbè, mica l'ultimo arrivato, ha dìtt nìnd!") e qui, alle 19.30 consumo la cena: MEZZA FOCACCIA con CRUDO e MOZZARELLA + PERONI (e cc cchezz!). Prima di uscire, ultima "vampata",  "Vabbè mà, dammi una Focaccia da portare via..." e pure lei va nella valigia
8. Alle 19.45 saluto il fratellone e finalmente mi incammino verso BARI

Fine della visita Barlettana, ultima notazione: la litoranea di Ponente, tanto per cambiare, in piena estate è in piena LAVORAZIONE.. (la discesa di via Dicuonzo è impraticabile), c ma fè, sèmb nu fètt ma dèic?
Cmq il MARE l'abbiamo visto...

Faccio giusto ancora in tempo a: lasciare la macchina a 500 mt dall'aeroporto (ricordo che il noleggio era LOW COST), a farmi a piedi 500mt con il sole in testa e una valigia da paura..., ritorno veloce alla macchina avendo dimenticato dentro l'unico oggetto da lavoro (un cartellone arrotolato).
Lascio le chiavi nel buco di cui sopra (che era giusto un buco, infatti le chiavi sono finite sul pavimento);
Al check-in verifico che la mia valigia pesava 22 (VENTIDUE) chili!!.. e meno male che era ALITALIA;
e dopo il check-in, liberato dall'immane peso (che però a Milano mi dovevo ancora portare sopra "a ccasa" al quarto piano senza ascensore), mi rilasso in attesa del volo.........
FINITO..... no.... non avevo ancora fatto il conto con le 2 SCIAGURE:
- Scoprire che la giacchetta dell'abito, dell'unico mio abito era rimasta (quella sì) in macchina!
- Scoprire che il carrello che carica le valigie sull'aereo si era incastrato sotto l'aereo e non veniva fuori.... UN'ORA DI RITARDO seduti sull'aereo, l'unica volta che sono salito sull'aereo senza un giornale, senza un MP3, senza una Nintendo DS, seduto sul sedile centrale di una fila PIENA, che non mi potevo nemmeno appoggiare per provare a dormire..... terribile
Unica consolazione (ma che consolazione però!):
L'arrivo, ALL'UNA, a casa, dove non ho resistito e mi sono frekato i caparroni (insieme a un pò di focaccia e a una fetta di mozzarella...).. aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

P.S. ultime news: forse la giacchetta la recuperiamo... così mi dicono
E' stato bello, veramente bello

*Tatore, quando passerà di qua, spiegherà al gentile pubblico che cos'è in Fisica l'effetto DOPPLER, altrimenti poi, a richiesta, ve lo spiego io.

BUONA SERATA
Papagnolo Vostro

Essere di Barletta non è una condizione, è uno stile di vita! (indovina la citazione.....)

dagli ultimi dati del censimento dei Barlettani nel mondo (giunto oggi a 152 censiti, nonostante il fatto che molti miei conoscenti non si sono ancora iscritti...) si capisce che la distanza da Barletta è un optional.  

non c'è differenza tra l'essere a 10.000 KM o a 8 KM...
BARLETTA è NEL CUORE di tutti quelli che, barlettani ind'ò sèngh, vivono fuori dalla loro città (del cuore)

Oggi la nostra cartina si presenta con tante bandierine biancorosse (tecnologia by Papagnol) ed eccovi un aggiornamento:

 
Visualizza barlettani in the world in una mappa di dimensioni maggiori

Gli ultimi messaggi arrivati hanno veramente qualcosa di particolare e hanno ispirato il titolo del post di oggi.

Alessandro da CORLEONE (PA): Ciao a tuttiiiiii, io invece vi mando un saluto da CORLEONE. Ebbene sì, vivo e lavoro nel paese di Totò u Curtu (Totò Riina) e "Du Tratturi" (B. Provenzano). Ke dire di più, salutetm Varrett;

Massimo da LOS ANGELES (anzi from Los Angeles... California!!): Ciao a tutti....nato a Trani e cresciuto a Barletta fino a trapiantarmi 11 anni fa a Los Angeles....amo barletta e ci ritorno tutti gli anni per la mia famiglia, gli amici e il mare...

due posti a modo loro molto significativi... fino a qualche giorno fa il messaggio di Massimo era tra i più belli (è un ragazzo che conosco, di cui avevo perso le tracce, e che ho ritrovato... fa l'attore a Los Angeles e iè nu bèll uagnòn)...

ma quello che ho letto qualche giorno fa ha dell'incredibile:
FRANCESCA: Caro Papagnol, ho saputo di questo sito solo qualche mese fa...
Sono Barlettana di nascita e per parte di madre; sono emigrata ad Andria nell'ottobre del 1972 in quanto, rimasta orfana di entrambi i genitori, son dovuta andare a vivere là con mia sorella, sposata ad un andriese. Andria mi ha accolto a braccia aperte ma Barletta non la dimentico e mi manca. Adesso a 48 anni sto trovando il tempo per recuperala: ci riuscirò. Almeno riuscirò a farmi seppellire a Barletta...
Scrivetemi. Ciao w BARLETTA Francesca De Santis

A parte il pensiero "simpatico" del pensare che Francesca si senta emigrata anche se vive a 8 Km da Barletta, mi ha veramente stupito il suo desiderio, e questo rende davvero l'idea che essere BARLETTANO è uno stile di vita, non una condizione (cit.arràt) e che la distanza non conta, BARLETTA è NEL CUORE
Brava Francesca.. e complimenti anche per l'involontaria (ma forse no) citazione di Gino Pastore...
Per i pochi distratti, l'ultima frase della seconda strofa di BARLETT si conclude così:
C Pòzz Murì a Barlètt iè sa cundènt

P.S. comunicazione tecnologica a tutti i barlettani nel mondo: se volete apparire nella mappa dei barlettani nel mondo anche in fotografia, mandatemi una foto (magari scattata nel posto in cui vivete) e la vedrete apparire magicamente nella cartina... sarà ancora più bello contattarvi -> a papagnol@papagnol.com
P.S.2: sempre se lo volete, possiamo fare apparire anche il vostro indirizzo email, così gli altri barlettani che vivono vicino a voi potranno contattarvi (a scelta possiamo dire anche se siete su Facebook o su Skype etc etc.. lasciandomi i vs riferimenti)

Guardate come a Ballarò parlano bene della BAT provincia...
e anche che bella figura fanno i 3 sindaci dei capoluoghi...

BALLARO' DEL 7 Aprile 2009

Spostatevi con il cursore alla posizione 1Ora e 49Minuti
BUONA VISIONE....

Io ho "conosciuto" il fotografo Rudy e il sig.MASI (o sig. TOMMASI come lo chiamava Raffaella)

P.S. appena possibile proverò a integrare il video sul sito.

Ne abbiamo parlato per oltre una settimana, come noto all'incontro promosso dal Sindaco non si è presentato nessuno dei palazzinari.
Ma siccome non vogliamo che si pensi ce "certe cose" accadono solo a BARLETTA, ecco cosa accade nella ricca e moderna e onestissima MILANO....

Per mantenere viva l'attenzione sul problema (ufficialmente sembra che qualcosa si muova), facciamo un riassunto di ciò che il nostro Sindaco Maffei (al quale concediamo fiducia perchè "pare" ci stia provando....) ha detto e fatto nell'ultima settimana, a seguito dell'incursione di PAOLO CALABRESI delle IENE*

COMPRAVENDITE IMMOBILIARI
PRESA DI POSIZIONE DEL SINDACO MAFFEI: “NO ALLE ILLEGALITÀ”
Barletta, mercoledì 18 marzo 2009 – Alcuni aspetti del problema casa sono oggetto di questa nota del Sindaco di Barletta, ing. Nicola Maffei :
<Il costo penalizza, certo, ma quando le richieste economiche esondano nell'illegalità, allora tutto diventa più difficile se non impossibile.
Alcune denunce informali pervenutemi in questi giorni hanno posto l'accento su un fenomeno che pare diffuso e che aggrava enormemente la posizione di chi cerca una abitazione.
Sto parlando della richiesta, presentata ad acquirenti, di sottostare al pagamento in nero di una percentuale dell'intero importo dovuto per la transazione.
Condanno fermamente questo atteggiamento che va denunciato alle autorità competenti le quali, se i rumors verranno confermati, potranno contestare reati penali gravissimi che colpiscono non solo chi si vede costretto ad accettare condizioni capestro, ma tutti noi.
Quante risorse si rivelerebbero sottratte al fisco se dovesse essere confermata dai fatti questa devastante abitudine e, conseguentemente, quanti servizi essenziali - come la sanità, la sicurezza, gli ammortizzatori sociali - risulterebbero penalizzati?
A tal proposito, ho ritenuto doveroso convocare per la prossima settimana un incontro con gli imprenditori edili, le associazioni e i presidenti delle cooperative affinché vigilino e si facciano garanti del pieno rispetto della legalità, contribuendo a restituire fiducia a chi si accinge, non senza sacrifici, ad acquistare un'abitazione.
Ringrazio sin d'ora i mass media che si stanno interessando alla questione, facendo in modo che non vi cada sopra un velo d'indifferenza e di normalità che non può che scandalizzarci>>.

Barletta, 25 marzo 2009 – E’ stato convocato per venerdì prossimo, 27 marzo, con inizio alle ore 17,00 presso la parrocchia del SS. Crocifisso, l’incontro, voluto dal Sindaco Maffei, per conoscere la reale situazione sulle compravendite immobiliari a Barletta.
<Le Iene”, - ha affermato il Sindaco - in questi giorni si è molto discusso del fenomeno del pagamento in nero di una percentuale dell’intero importo contrattato nelle compravendite immobiliari. Ritengo mio preciso dovere, in qualità di primo cittadino, fare chiarezza su questo argomento così delicato e complesso anche al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità competenti conseguendo le finalità della legalità e trasparenza>>.
All’incontro sono stati invitati 85 presidenti di cooperative, 41 imprese di costruzioni, le Forze dell’Ordine, il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, l’Associazione antiusura “Uniti per l’Affermazione della Legalità”, l’UCID, il presidente dell’Associazione ingegneri BAT e l’Associazione “Fraternità per la casa"

Non resta che attendere quello che succederà domani.
Al di là delle "stupidaggini" che verranno dette (o non dette) domani (dove di sicuro verrà illustrato il problema e nessun costruttore probabilmente prenderà la parola), una cosa il Sindaco può farla, e già domani:
Avviare il cantiere di AutoCostruzione richiesto dall'associazione "Fraternità per il diritto alla Casa".
Per questo non ci vogliono denunce, non ci vogliono indagini su richieste a NERO, ci vuole solo "BUONA VOLONTA'"