\\ Home Papagnol : Articolo
3 Novembre
Di Francisk (del 28/10/2010 @ 14:43:57, in Io Sono Barlettano, linkato 4360 volte)
Forse non abbiamo più il tempo per una preghiera,sostare davanti alla tomba del nostro defunto dedicandogli una semplice preghiera fatta di silenzio e di ricordi,anche i bambini a loro modo vivono quel momento di lutto e di morte.
I bambini si chiedono perché esiste la morte, cosa succede dopo, dove si va, cosa si prova, se si sente dolore o meno. Vogliono avere risposte a tutto questo, sono inquietati dalla possibilità di rimanere soli, di essere abbandonati, vogliono sapere se saranno protetti, se hanno colpa loro.
I bambini si vivono il lutto in maniera diversa dagli adulti: possono essere disperati e piangere per un momento e dopo pochi minuti riprendere i loro giochi, le loro attività come se si fossero dimenticati dell’accaduto.
Il comportamento del bambino non va caricato con aspettative da adulti, il fatto che ai nostri occhi il bambino si mostri indifferente non significa che non stia vivendo dentro di sé la perdita. È importante ascoltarlo e rassicurarlo, ma non imporgli un modello di come si dovrebbe affrontare la sofferenza, incolpandolo per la sua leggerezza e perchè non si adegua al clima addolorato della famiglia.
Recandoci in quel luogo sacro dovremmo dimenticare la nostra superbia,il nostro egoismo e delle nostre materialità.
Grazie per questa poesia fatta si di rimproveri ma sopratutto fatta di buoni valori.
Grazie.
Giuseppe.
I bambini si chiedono perché esiste la morte, cosa succede dopo, dove si va, cosa si prova, se si sente dolore o meno. Vogliono avere risposte a tutto questo, sono inquietati dalla possibilità di rimanere soli, di essere abbandonati, vogliono sapere se saranno protetti, se hanno colpa loro.
I bambini si vivono il lutto in maniera diversa dagli adulti: possono essere disperati e piangere per un momento e dopo pochi minuti riprendere i loro giochi, le loro attività come se si fossero dimenticati dell’accaduto.
Il comportamento del bambino non va caricato con aspettative da adulti, il fatto che ai nostri occhi il bambino si mostri indifferente non significa che non stia vivendo dentro di sé la perdita. È importante ascoltarlo e rassicurarlo, ma non imporgli un modello di come si dovrebbe affrontare la sofferenza, incolpandolo per la sua leggerezza e perchè non si adegua al clima addolorato della famiglia.
Recandoci in quel luogo sacro dovremmo dimenticare la nostra superbia,il nostro egoismo e delle nostre materialità.
Grazie per questa poesia fatta si di rimproveri ma sopratutto fatta di buoni valori.
Grazie.
Giuseppe.
Di
Giuseppe
(inviato il 28/11/2010 @ 14:47:14)
Grazie a te Giuseppe per le tue parole molto profonde.
Di
francisk
(inviato il 29/11/2010 @ 14:40:21)
Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.